Il Coesore
Elettronica
Come Costruire un Coesore (Coherer): Storia, Materiali e Procedimento Passo Passo
l coesore è un dispositivo storico, fondamentale per la nascita delle telecomunicazioni. In questa guida, esploreremo cos'è, come funziona e come puoi costruirne uno con materiali facilmente reperibili. Alla fine, metteremo alla prova il nostro coesore con un esperimento pratico. Sei pronto? Iniziamo!


Cos'è un Coesore?
Il coesore è uno dei primi dispositivi in grado di rilevare le
onde elettromagnetiche, segnando una svolta nelle comunicazioni.
Funziona grazie alla limatura di ferro o alluminio posta all'interno
di un tubo: quando riceve un'onda elettromagnetica, gli ioni si
spostano, permettendo il passaggio della corrente e accendendo un LED
o una lampadina collegata.
Questo meccanismo semplice ma rivoluzionario ha dimostrato che le
onde radio possono essere convertite in segnali elettrici. Ma è
possibile costruirne uno oggi? Scopriamolo insieme!
Un po' di Storia
Il coesore ha giocato un ruolo cruciale nei primi passi delle
telecomunicazioni. Fu utilizzato da Guglielmo Marconi per le sue
storiche trasmissioni radio transatlantiche, aprendo la strada
all'era della comunicazione senza fili.
La semplicità del dispositivo lo rendeva ideale per captare e
amplificare segnali deboli. Oggi, riprodurre esperimenti con
dispositivi come il coesore ci permette di rivivere questa
affascinante storia e di comprendere meglio i principi scientifici
alla base delle moderne telecomunicazioni.
Perché Costruirlo Oggi?
Costruire un coesore è un'ottima occasione per:
- Imparare la scienza delle telecomunicazioni: Scoprire come funzionavano le prime radio.
- Risvegliare la curiosità scientifica: Mettere alla prova le tue abilità e la tua creatività.
- Divertirsi sperimentando: C'è una grande soddisfazione nel vedere un dispositivo autocostruito funzionare con le tue mani!
Materiali Necessari
Ecco l'elenco completo dei materiali per costruire il tuo coesore:
- Un fusibile in vetro per creare il tubo.
- Limatura di ferro o alluminio (conduttore interno), è possibile utilizzare anche altri materiali..
- Fili elettrici per i collegamenti.
- Un LED.
- Una resistenza da 560 ohm.
- Una batteria da 9 volt con relativo connettore.
- Due viti M4.
- Due fili con pinza a coccodrillo.
Questi materiali sono facilmente reperibili in negozi di
elettronica o ferramenta.


Procedimento: Come Costruire il Coesore
Fase 1: Costruzione del Tubo
- Smonta il fusibile: Rimuovi le estremità riscaldandole con un saldatore.
- Inserisci la prima vite: Inserisci una vite M4 nel tubo per circa 1 cm e fissala con colla a caldo.
- Aggiungi la limatura: Versa la limatura di ferro o alluminio nel tubo.
- Inserisci la seconda vite: Posiziona la seconda vite e fissala con colla a caldo.
Fase 2: Cablaggio del Circuito
- Collega il LED: Saldare una resistenza da 560 ohm al piedino positivo del LED.
- Collega il filo rosso: Saldalo all'altra estremità della resistenza.
- Collega il filo nero: Saldalo al negativo della batteria e al negativo del LED.
- Utilizza i fili con pinze a coccodrillo: Collega le due estremità del coesore al circuito.
Come Funziona il Coesore?
Per testare il tuo coesore, è necessario generare un campo
elettromagnetico. Puoi farlo utilizzando:
- Un accendino piezoelettrico.
- Una racchetta per zanzare.
Questi dispositivi generano onde elettromagnetiche che
accenderanno il LED, il quale resterà acceso fino a quando un urto o
una vibrazione non interromperà il contatto tra le particelle
conduttive.
Esperimento Finale: Riuscirà a Funzionare?
Con il coesore assemblato, mettiamolo alla prova! Usando un trasmettitore improvvisato, va bene un accendino piezoelettrico verifica se le onde elettromagnetiche sono sufficienti per accendere il LED.
Consiglio: Posiziona il coesore su una superficie stabile e assicurati che i collegamenti siano saldi.